- Molti paesi che hanno accolto chi fuggiva dalla guerra non pubblicano dati sui minorenni arrivati senza genitori o tutori legali.
- Quelli provenienti dall’Ucraina, secondo l’ultimo report del ministero del Lavoro, rappresentano ancora oggi la maggioranza dei minori stranieri non accompagnati in arrivo in Italia
- In Italia sono tremila dall’invasione del 24 febbraio: un popolo invisibile e senza tutele.
Sei mesi fa Anastasia (il nome è di fantasia) era in visita dal padre a Chernihiv. La città ucraina al confine con la Bielorussia era già occupata dall’esercito russo quando è cominciata l’invasione del paese da parte di Mosca. La fuga è cominciata dopo due settimane trascorse in una cantina insieme a due altre famiglie. Anastasia, il padre, la sua compagna e due bambini sono scappati dalla zona occupata attraversando in fila indiana un ponte minato. Anastasia era la prima della fila: la mina



