L’analisi

I danni collaterali del Covid, non sono ferite di passaggio e i dati lo dimostrano

  • La società è spaccata in due tra esclusi (53 per cento) e inclusi
  • I danni collaterali del covid, non sono ferite di passaggio e le persone stanno vivendo sulla loro pelle un peggioramento complessivo del senso di benessere: stanchezza, sovrappeso, insonnia, stress e ansia.
  • L’Italia si cerca migliore. Una parte del paese avverte l’urgenza di coraggio fondativo, di un nuovo contratto sociale

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