cannocchiale

Oltre la dittatura del like: chi fa “resistenza digitale”

Inizia a farsi sentire una subcultura che sfida le norme dominanti della società iperconnessa e cerca di riappropriarsi del proprio tempo, resistendo alle pressioni della costante connettività e messa in scena online

La voglia di apparire, la caccia al selfie, la ricerca dell’applauso e dei like, la voglia di primeggiare e essere sempre sul palcoscenico della vita per farsi ammirare, trascina con sé anche i suoi opposti, come la Goblin mode e la “Resistenza” digitale. Il 28 per cento dei giovani non ama andare a ballare. Il 9 per cento dei ragazzi e delle ragazze è disinteressato allo shopping. Il 15 per cento dei giovani e il 23 per cento degli adulti non ama vestirsi alla moda. Il 17 per cento delle person

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE