cannocchiale – la società spiegata attraverso i dati

Soldi, relazioni, solitudine: i tanti fattori che rendono gli italiani sempre più tristi

In Italia dal 2011 a oggi si è registrato un calo di otto punti (dal 73 al 65 per cento di persone che si dicono molto o abbastanza felici). Solo l’1 per cento trae un senso di felicità dalla situazione economica del nostro paese; mentre la vita sessuale e amorosa non ispira più del 10 per cento degli italiani

La felicità è un po’ come il mito di Sisifo, ognuno spinge in su la pietra, sperando di giungere alla vetta, ma durante il cammino c’è sempre qualcosa che costringe a fermarsi o peggio a tornare indietro. Alla “borsa della felicità”, negli ultimi 14 anni (dal 2011 a oggi), pochi paesi hanno registrato un miglioramento, mentre si registra uno strutturale arretramento delle condizioni di felicità. Il rapporto di Ipsos global advisor sull’happiness index fotografa un mondo più triste e infelice. La

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