Il sindaco dell’ente pubblico nominato dal Mef è da molti anni professionista di fiducia e mandatario elettorale del viceministro dell’Economia
La nomina è passata quasi inosservata. Anche perché, nella gran girandola delle poltrone innescata dalla destra di governo, il nuovo componente del collegio sindacale dell’Agenzia del Demanio è andato a occupare una casella considerata marginale nell’organigramma dei grandi enti di Stato. D’altronde, al ministero dell’Economia, praticamente nessuno aveva mai incrociato il commercialista romano Daniele Cuppone prima che il suo nome comparisse nella lettera d’incarico per uno dei tre posti di sind



