Stare al passo con i tempi

Il capitalismo democratico è vivo ma deve sconfiggere le disuguaglianze

  • Nel trentennio postbellico si era realizzata nelle democrazie avanzate una convergenza verso un “capitalismo democratico” che coniugava crescita economica, forte riduzione delle disuguaglianze di reddito e rafforzamento della democrazia.
  • Negli ultimi decenni si assiste invece a un “ritorno delle disuguaglianze”. Centinaia di milioni di persone escono faticosamente dalla povertà nei paesi emergenti, ma peggiorano le condizioni di molti salariati e di settori del ceto medio nelle democrazie avanzate.
  • È così che la democrazia rappresentativa si trova sotto attacco di forze populiste di varia natura, ma accomunate dalla protesta e dal rifiuto della rappresentanza tradizionale. Il simbolo forse più evocativo di tali rischi è l’attacco a Capitol Hill.

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