- Questa nostra epoca è molto diversa da quella in cui furono concepiti i moderni sistemi di welfare anche perché allora si poteva ritenere che il lavoro avrebbe certamente generato, a cascata, un finanziamento adeguato per la spesa sociale, redditi adeguati per tutti i componenti della famiglia e prestazioni di welfare generose.
- Oggi, invece, le cose stanno piuttosto diversamente ed è importante prendere atto che siamo di fronte a un trilemma.
- Consideriamo le seguenti tre condizioni: la quota di reddito assegnata al lavoro è limitata (e diseguale); le prestazioni del welfare sono eque; le risorse per il finanziamento del welfare provengono largamente dai contributi.
In numerosi paesi europei, e certamente in Italia, quando sono stati disegnati i sistemi di welfare si è scelto di puntare soprattutto sui contributi sul lavoro per finanziarli. Ad esempio nel nostro paese, a metà degli anni Novanta, più di due terzi della spesa sociale complessiva era coperta da contributi commisurati alle retribuzioni dei lavoratori. Per questo le risorse di cui dispone il welfare dipendono più che dal reddito nazionale complessivo, dal modo in cui quest’ultimo si distribuisc



