Economia

Trump ha devastato il libero mercato ma i danni sono minori del previsto

Con Donald Trump, stiamo vivendo, non solo una rivoluzione nei rapporti geopolitici, ma anche una rimessa in discussione di tutta l’impostazione teorica economica che ha dominato il mondo dal dopoguerra. Occorre adattarsi, ma sarebbe bene che nel futuro ci fosse un po’ meno di arroganza nel dare giudizi economici

Quante volte noi economisti abbiamo ricordato che certi interventi non possono essere fatte dalla politica perché “i mercati” ci avrebbero punito? Quante volte abbiamo sostenuto che la crescita economica e l’innovazione prosperano solo nei paesi dove vige la libera concorrenza senza l’intrusione costante dello stato e dove è assicurata libertà di espressione e di idee? Quante volte abbiamo sostenuto che il mercato libero è il più efficiente e che dazi e restrizioni portano al sottosviluppo? Ovvi

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