Economia

Come cambia l’economia italiana di fronte alla realtà della guerra in Ucraina

  • I principali centri di studi economici hanno cominciato a rivedere gli scenari per il 2022 disegnati prima dello shock provocato dalla guerra in Ucraina. Prometeia, il centro studi fondato da Beniamino Andreatta, già tre settimane fa aveva rivisto alcuni indicatori fondamentali.
  • Il Def, presentato mercoledì dal governo Draghi nelle sue linee essenziali, tiene conto del peggioramento del quadro economico determinato da diversi fattori, in particolare la guerra in Ucraina, l’aumento dei prezzi dell’energia, degli alimentari e delle materie prime e l’andamento dei tassi d’interesse.
  • La guerra sta incidendo sullo scenario prospettico: diminuisce la fiducia delle famiglie e delle imprese.

I principali centri di studi economici hanno cominciato a rivedere gli scenari per il 2022 disegnati prima dello shock provocato dalla guerra in Ucraina. Prometeia, il centro studi fondato da Beniamino Andreatta, già tre settimane fa aveva rivisto alcuni indicatori fondamentali. In base alle nuove previsioni, nel 2022 il Pil degli Stati Uniti non sarà più del 3,7 ma del 3,0 per cento, quello dell’Eurozona sarà del 2,1 e non del 3,5 per cento, mentre quello della Cina aumenterà dal 4,4 al 4,5

Per continuare a leggere questo articolo