Economia

Tagliare il mega debito e convivere con Scaroni: tutte le sfide di Cattaneo

  • L’amministratore delegato scelto dal governo per guidare Enel, Flavio Cattaneo, smentitore seriale delle sue candidature ai vertici dei colossi pubblici, ha una corposa esperienza nel campo dell’energia e ha creato il primo operatore europeo nelle rinnovabili.
  • Enel ha una capitalizzazione poco superiore ai 58 miliardi e ha chiuso il 2022 con un debito netto da 60 miliardi.
  • Una sfida che ha molto poco a vedere con le fluttuazioni del titolo in Borsa registrare l’altro ieri, in rialzo, e ieri, con un crollo del 3,9 per cento, e molto di più con la capacità di dismettere gli asset in maniera oculata.

L’ultima benedizione è arrivata dall’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina: «Cattaneo è un manager capace», quasi a riparare il report degli analisti della stessa Intesa che ne mettevano in discussione la competenza nel campo delle energie rinnovabili. L’amministratore delegato scelto dal governo per guidare Enel, Flavio Cattaneo, smentitore seriale delle sue candidature ai vertici dei colossi pubblici, ha una corposa esperienza nel campo dell’energia – «Chi conosce le reti,

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