Economia

Francia, Stati Uniti e Italia: buone ragioni contro la meritocrazia tossica

Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 23-11-2022 Roma (Italia) Politica - Camera dei Deputati, interrogazioni a risposta immediata - Nella foto: Giuseppe Valditara Ministro all\\\\'Istruzione e merito durante il question time 11-23-2022 Rome (Italy) Politics - Chamber of Deputies, questions with immediate answer - In the photo: Giuseppe Valditara Minister for Education and merit during the question time
Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 23-11-2022 Roma (Italia) Politica - Camera dei Deputati, interrogazioni a risposta immediata - Nella foto: Giuseppe Valditara Ministro all\'Istruzione e merito durante il question time 11-23-2022 Rome (Italy) Politics - Chamber of Deputies, questions with immediate answer - In the photo: Giuseppe Valditara Minister for Education and merit during the question time
  • Il concetto di merito è un falso mito, e porta anzi a riprodurre le disuguaglianze economiche e sociali.
  • In Italia come nel resto del mondo sono le condizioni economiche e l’istruzione dei genitori a determinare in larga parte il successo scolastico, lavorativo ed economico dei figli.
  • Lo Stato deve farsi carico di dare a tutti le stesse opportunità, impedendo che studentesse e studenti siano lasciati indietro dal nostro sistema d’istruzione. Solo così si può dare pieno compimento all’articolo 34 della Costituzione.

La decisione del governo Meloni di intitolare il ministero che si occupa della scuola “Ministero dell’Istruzione e del Merito” ha fatto polemica. In teoria, chi non è favorevole a premiare chi lavora di più ed è più bravo? Il concetto di merito, però, si sta rivelando sempre di più un falso mito, sulla scorta delle critiche pluridecennali da parte di accademici e società civile. Chi scrive ricopre posizioni ritenute di successo. Andrea Roventini è professore ordinario in una prestigiosa Scuol

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