Le critiche al programmazione di finanza pubblica

Un Documento di finanza pubblica carente e incerto, Giorgetti non convince sul Pil

Le critiche della Corte dei Conti: nessuna indicazione su come sarà rivisto il Pnrr né una suddivisione della composizione della spesa per settori. Il ministro Giorgetti difende le «revisioni al ribasso» che prevedono per il 2025 una crescita dello 0,6%

Uno strumento di programmazione per il prossimo triennio senza una visione programmatica: è probabilmente quella della magistratura contabile l’istantanea più nitida del Documento di finanza pubblica sul quale stamattina sono cominciate le audizioni con gli interventi, nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato, della Corte dei Conti, l’Istituto di statistica nazionale, la Banca d’Italia, il Cnel, e l’Ufficio parlamentare di bilancio. Concordi nell’evidenziare come in quadro di instabilità e

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