- Da sabato prossimo, 20 agosto, la Grecia uscirà dal regime di sorveglianza rafforzata Ue a cui è sottoposta dal salvataggio del 2010. Dopo 12 anni di austerità, tagli al welfare e scontri di piazza con banche bruciate e impiegati morti all’interno, la decisione segna la fine della crisi del debito.
- Atene ha ottenuto prestiti per un totale di oltre 260 miliardi di euro, dall'Ue e dal Fmi tra il 2010 e il 2015. Una cifra enorme che non è mai arrivata nelle mani dei greci, ma è stata solo una partita di giro, per pagare i debiti sovrani, cioè privilegiati.
- La verità storica è che il pesante sacrificio sociale di una intera generazione della Grecia ha salvato l’euro dalla disintegrazione e posto le basi del Next Generation Eu.
È finita ma non è stata una commedia, ma una tragedia di popolo. Il 10 agosto anche l'ultima conferma formale è arrivata: da sabato prossimo, 20 agosto, la Grecia uscirà dal regime di sorveglianza rafforzata Ue a cui è sottoposta dal salvataggio del 2010. Dopo 12 anni di austerità, tagli lacrime e sangue al welfare e scontri di piazza con banche bruciate e impiegati morti all’interno, la decisione segna la fine della crisi del debito provocata dalla crisi finanziaria globale del 2008 innescat



