questione di classificazione

I Neet non sono i bamboccioni ma i precari che fanno lavori saltuari

Foto Cecilia Fabiano - LaPresse 18-06-2019 Roma (Italia) Cronaca Concorso pubblico per NAVIGATOR alla nuova fiera di Roma Nella foto: i concorrenti Photo Cecilia Fabiano - LaPresse June 18, 2019 Rome (Italy) News Public selection for the new role of Worker's navigator in Italy In the pic: the competitors
Foto Cecilia Fabiano - LaPresse 18-06-2019 Roma (Italia) Cronaca Concorso pubblico per NAVIGATOR alla nuova fiera di Roma Nella foto: i concorrenti Photo Cecilia Fabiano - LaPresse June 18, 2019 Rome (Italy) News Public selection for the new role of Worker's navigator in Italy In the pic: the competitors
  • Tra i vari primati negativi attribuiti al nostro paese c’è anche quello, frequentemente richiamato, della percentuale di Neet, cioè di giovani in età tipicamente compresa tra i 15 e i 29 anni che non studiano (Education), non sono occupati (Employment) e non fanno formazione (Training).
  • Col trascorrere del tempo si è però affermata una narrativa dei Neet ben diversa. Nella nostra opinione pubblica sono frequentemente rappresentati come sfaticati bamboccioni e si giunge a considerarli come privilegiati che possono permettersi di oziare grazie alle floride condizioni economiche della famiglia di origine.
  • In realtà, coloro che vengono collocati dalla rilevazione statistica tra i Neet costituiscono, sotto aspetti fondamentali, un insieme molto differenziato. E ciò conferma che quasi sempre all’interno di gruppi rappresentati come omogenei vi sono fortissime eterogeneità che è bene individuare, anche per disegnare politiche realmente efficaci.

Per continuare a leggere questo articolo