Il contratto di JustEat copre i tempi di attesa e prevede che non si esca se mancano le condizioni di sicurezza, ma alcuni non possono accontentarsi del guadagno che si ottiene sotto le quaranta ore. Le storie di due fattorini a confronto.
- Il contratto di JustEat copre i tempi di attesa e prevede che non si esca se mancano le condizioni di sicurezza.
- Alcuni, però, non possono accontentarsi del guadagno che si ottiene sotto le quaranta ore.
- Le storie di due fattorini a confronto. Emiliano Zanon è contrattualizzato, guadagna 800 euro e vive con i genitori. Farooq Hussain, cinque figli, si riposa mezza giornata a settimana.
Emiliano Zanon ha 29 anni è di Roma, abita ancora con i genitori in zona via Cortina d’Ampezzo e fa il rider. «È un lavoro come un altro – racconta a Domani – a me piace stare per strada e andare in bicicletta e questo lavoro me lo permette. Nel frattempo metto i soldi da parte per andare a vivere da solo e ho dei progetti musicali come bassista». Ha iniziato a consegnare cibo con Deliveroo, poi ha scoperto che Just Eat stava iniziando a stipulare contratti ed è passato a quest’ultima azienda.



