LE GRANDI OPERE DOPO IL CROLLO DEL PONTE

Il “modello Genova” è cemento per i finanziatori di Toti e Bucci

LaPresse
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  • Marco Bucci, commissario per la ricostruzione del Morandi e sindaco di Genova, ha aggiornato l’elenco di opere portuali che il Decreto Genova gli consente di realizzare in deroga alle normative.
  • Ma le aggiunte tradiscono il senso dei poteri speciali. Primo: un tunnel stradale per la viabilità urbana privata che non ha a che fare col porto, ma è onerosissima per il contribuente
  • Secondo: il riempimento della Calata Concenter ai piedi della Lanterna, il faro e simbolo della città, che era stato espressamente vietato dagli strumenti di legge vigenti, ma fortemente voluto dal finanziatore di Toti, Spinelli. Il “modello Genova” servirà a bypassare le norme e compiacere il finanziatore.

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