Economia

In Toscana fanno campagna elettorale sulla macerie del Monte Paschi

Una filiale del Monte dei Paschi di Siena chiusa per l'emergenza coronavirus.
Una filiale del Monte dei Paschi di Siena chiusa per l'emergenza coronavirus.

Il candidato Pd in Toscana Giani vuole che Mps resti in mano al governo, il sindaco leghista di Siena cerca di far tornare il potere alla locale Fondazione. Il governo rinvia il problema e intanto la situazione dei conti peggiora.

  • Il candidato Pd in Toscana Eugenio Giani ha proposto di fare di Mps «la banca della ricostruzione», smentendo la linea del suo stesso governo che invece sta cercando di vendere l’istituto nazionalizzato nel 2017
  • La ricerca del consenso oscura il vero problema: trovare una soluzione aziendale e garanzie sull’occupazione
  • Più il tempo passa più la situazione della banca rischia di complicarsi: da quando il governo è diventato il principale azionista, Mps ha registrato quasi 5 miliardi di perdite (845 milioni l’ultimo rosso della semestrale presentata al 30 giugno)

Il primo passo lo ha fatto Eugenio Giani: il primo candidato Pd in bilico della storia della regione Toscana, arrivato in piazza del Campo a Siena il 27 giugno durante il suo tour elettorale, ha detto che il Monte dei Paschi deve restare in mano pubblica e diventare la «la banca della ricostruzione», come fu «la Comit nel dopoguerra». Di nuovo forte della sua banca, Siena deve diventare «una delle capitali dell’Italia centrale». Giani si oppone così al ministero dell’Economia del suo stesso part

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