Nel 2024 la produzione industriale è crollata, ma il lento declino degli ultimi mesi è il risultato di oltre dieci anni di stagnazione. Le criticità sono le solite: esposizione alle tensioni internazionali, costo dell’energia e una generale scarsa competitività delle imprese. Sull’industria, però, si gioca la partita più importante.
La produzione industriale italiana è calata del 3,5 per cento nel 2024. È un dato estremamente preoccupante per lo stato di salute della nostra economia e nasconde alcune delle insidie che aspettano l’industria nei prossimi anni. A crollare sono stati soprattutto il settore dell’automotive (-11,3 per cento) e del tessile (-10,5 per cento), mentre per l’industria manifatturiera in generale il calo è stato del 3,7 per cento. La crisi delle nostre fabbriche mostra ancora una volta che i settori tra



