- La caccia ai fondi neri di Frank Agrama per cui l’ex premier è stato condannato è proseguita oltreconfine.
- A otto anni dalla sentenza per frode fiscale, ci sono ancora strascichi. Mentre l’ex Cavaliere prova a ridiscutere il verdetto in Europa, il fisco americano cerca i documenti italiani sull’intermediario di Berlusconi in una rogatoria a Hong Kong
- Intanto dai conti in Svizzera sono stati spostati altri soldi e una società è stata dissolta.
La vicenda dei fondi neri dell’ex premier Silvio Berlusconi non finisce mai. In questi giorni i giornali italiani hanno dato molto spazio all’ennesimo tentativo dei legali di Berlusconi di una revisione dell’unico processo dei tanti nella storia giudiziaria del fondatore di Forza Italia a essersi concluso con una condanna penale per frode fiscale passata in giudicato e che dimostrava un sofisticato giro di false fatturazioni con cui Mediaset gonfiava il pagamento dei diritti televisivi. Dopo qu



