- La Corte di giustizia dell’Unione europea dà ragione a Fiat Chrysler oggi Stellantis e al Gran Ducato del Lussemburgo che nel 2012 aveva accordato alla società un accordo fiscale anticipato.
- Secondo la Commissione europea e il tribunale Ue quell’intesa aveva permesso a Fca di risparmiare 30 milioni di imposte dal 2012, abbassando al minimo la remunerazione della società di tesoreria del gruppo.
- Ora i giudici hanno ribaltato la decisione, sostenendo che non si trattava di aiuto di stato. Fca ha anche chiesto che la Commissione Ue le pagasse le spese legali.
La Corte Ue dà ragione a Fca sugli accordi fiscali col Lussemburgo. Vestager: «Una sconfitta per l’equità»
08 novembre 2022 • 13:46Aggiornato, 08 novembre 2022 • 18:24