- Da quando nel 2011 Marchionne decise di abbandonare lo stabilimento, Invitalia è stata incaricata di occuparsi della reindustrializzazione.
- A dieci anni di distanza restano seicento cassaintegrati e una missione fallita, tra innumerevoli finti capitani di imprese che hanno sfruttato l’ambizione di mantenere la produzione nel settore dell’auto.
- All’ultimo bando per il rilancio dello stabilimento si sono presentati in otto, il 9 settembre il governo dovrebbe dare qualche risposta, ma adesso sembra spingere per l’intervento di Fincantieri.
La discarica delle promesse di Termini Imerese
04 settembre 2021 • 14:32Aggiornato, 04 settembre 2021 • 18:44