Il nuovo capitalismo di stato rinasce nella società telefonica, in un intreccio di ambizioni e conflitti di interesse, grazie all’investimento della Cassa depositi e prestiti. L’unico che vince sempre è Berlusconi
- Neanche il tempo di decidere il riordino dei ministeri e le loro deleghe che il neo governo di Mario Draghi si trova già confezionato uno dei più complicati grovigli tra pubblico e privato da sbrogliare.
- Tim ha presentato la lista per la composizione del nuovo consiglio di amministrazione che dovrebbe essere nominato con l’assemblea del prossimo 31 marzo e ha inserito nella lista anche il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini.
- Tempini è quindi contemporaneamente candidato a diventare consigliere di Tim e presidente di Cdp e Cdp Equity, azionista di OpenFiber, due società che hanno in corso la due diligence per creare la rete unica. Ecco il banco di prova del nuovo governo sulla concorrenza.