Il progetto della rete unica, su cui sono fioccati accordi finanziari accompagnati da fior di consulenze, non è stato finora accompagnato né dalla discussione di un piano industriale, né da un dibattito politico. Ma a gennaio le cose potrebbero cambiare
- Il premier Giuseppe Conte l’ha definita un «obiettivo politico» di lungo periodo. Eppure il progetto della rete unica, su cui sono fioccati accordi finanziari accompagnati da fior di consulenze, non è stato finora accompagnato da tavoli industriali o discussioni parlamentari.
- Il ministero dell’economia ha lavorato al piano della fusione tra la società della rete secondaria di Tim, Fibercop e Open Fiber. Ma il pressing sul governo da parte delle altre aziende aumenta e la maggioranza è divisa.
- Il sottosegretario allo sviluppo economico Manzella, molto vicino al leader Pd Zingaretti, ha quasi concluso le consultazioni sulla banda larga e promette di portare al ministro Patuanelli i risultati: «Ci siamo impegnati con il parlamento a una discussione generale sulle telecomunicazioni».