- Tra marzo e metà novembre la ricchezza di 647 miliardari americani è cresciuta di mille miliardi di dollari. Quella di Jeff Bezos è passata da 113 a 183 miliardi di dollari.
- Non tutte queste ricchezze sono però uguali. Alcune nascono da forme di potere che mal si conciliano con un capitalismo ragionevolmente concorrenziale e con una società davvero liberale.
- La politica si è infilata nella trappola dello sgocciolamento, il principio per cui la ricchezza si tradurrebbe in un beneficio anche per i più svantaggiati e su questa base sono stati anche invocati tagli di imposte per i più ricchi.
La ricchezza è come il debito: c’è quella buona e quella cattiva
03 dicembre 2020 • 12:02Aggiornato, 03 dicembre 2020 • 12:10