- Il ricatto del gas di Vladimir Putin continua a tenere l’Europa nell’incertezza delle forniture, e mentre la Germania pensa ai razionamenti, l’Italia trema di fronte ai nuovi costi che dovrà affrontare in vista dell’inverno e per i flussi di metano.
- Entrambe le linee del gasdotto Nord Stream, che invia gas dalla Russia alla Germania attraverso il Mar Baltico, saranno chiuse dall'11 al 21 luglio per manutenzione, un appuntamento che è bastato per far salire i prezzi del metano sulla borsa olandese che ha raggiunto i 160 euro per megawattora.
- Le misure emergenziali prevedono il ricorso al carbone per risparmiare metano e riempire gli stoccaggi, anche l’Italia teme un calo delle forniture e Eni monitora. Intanto l’esecutivo spera nel tetto ai prezzi che portano su l’inflazione.
La Russia chiude il gas alla Germania. E anche l’Italia trema per costi e forniture
04 luglio 2022 • 17:49Aggiornato, 04 luglio 2022 • 18:13