STESSA SPIAGGIA STESSO MARE

L’assenza di stagionali è colpa delle imprese a caccia di “sussidi”

  • Non si trovano camerieri e barman sulle spiagge, tanto meno braccianti per le vendemmie precoci nei vigneti sotto il sole estivo che venivano soprattutto dall’Est Europa. E bagnini e inservienti negli hotel.
  • Il ministro Garavaglia ha promesso sgravi fiscali per l’assunzione di disoccupati e cassaintegrati «per battere la concorrenza di Spagna e Francia».
  • Il turismo nelle zone vacanziere tuttavia è uno dei pochi settori che ha lavorato anche nella passata stagione e i sindacati chiedono che si prendano in considerazione i diritti dei lavoratori, anche in vista della fine del blocco di ottobre.

Non si trovano camerieri e barman sulle spiagge, tanto meno braccianti per le vendemmie precoci nei vigneti sotto il sole estivo. E bagnini e inservienti negli hotel. L’allarme degli imprenditori parte dal Veneto, dove i due settori di punta - agricoltura e turismo - hanno sì acceso il turbo, ma ancora il motore non parte a scatto o non va ai giri voluti perché inibito dalla manodopera che scarseggia, dicono. La colpa sarebbe non dei salari troppo bassi o dei prezzi troppo alti o dei servizi

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