Economia

Le proposte per la legge di bilancio spiegano l’incompetenza del governo (e siamo solo all’inizio)

LaPresse
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  • La prima legge di bilancio del governo Meloni non è figlia di economisti, ma al massimo esperti di diritto tributario, e si vede. Le ultime settimane hanno mostrato l’incapacità di qualsiasi disegno economico coerente, oltre che l’accantonamento della questione lavoro.
  • Tra le ipotesi prese in considerazione dal governo Meloni in queste settimane c’è persino stata quella di pagare per lavorare chi avrebbe comunque continuato a farlo.E non siamo ancora arrivati alla stesura del disegno di legge.
  • Giorgetti chiede alle forze politiche responsabilità. In parlamento a presiedere i lavori sulla legge di bilancio c’è quel Mangialavori che la premier ha rifiutato di fare entrare al governo. . 

Il governo Meloni in economia è di scuola tremontiana, nel senso che di economisti non ce ne sono, e invece tributaristi e commercialisti, pronti a far piovere nel disegno di legge di bilancio favori a chi ha problemi col fisco, abbondano. Allo stesso tempo però la manovra e soprattutto i suoi saldi sono considerati da Meloni l’unico viatico per avere quella credibilità all’estero che la premier si è imposta come primo e quasi unico obiettivo in campagna elettorale. Solo che ad accompagnarla

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