- Il ricatto di Vladimir Putin sul prezzo del gas mostra che il vero obiettivo è indebolire l’Europa, la sola che ne patirà le conseguenze.
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La Ue deve prendre le misure necessarie a contrastare la guerra economica mossa da Mosca. Per farlo deve uscire dalla mentalità ordinaria per entrare in quella di un’economia di guerra.
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La Bce, o un’altra istituzione, dovrebbe creare un fondo che approfitti del momento per vendere il gas alle stratosferiche quotazioni attuali, e acquistarlo quando il prezzo scenderà.
Il ricatto di Vladimir Putin sul prezzo del gas fa chiarezza nel torbido; ci mostra che il vero obiettivo è indebolire l’Europa, la sola che ne patirà le conseguenze. Non ne avranno certo gli Usa, produttori che godranno dei rialzi di prezzo e il cui sostegno militare è essenziale all’Ucraina. Putin sta anticipando – a prezzi maggiorati anche dalla guerra – le vendite di gas e petrolio negli anni successivi, che in mercati “normali” avrebbero reso molto meno. È una strana attualizzazione,



