- Il fondo americano fa volare il titolo della compagnia telefonica in Borsa infilandosi nel vuoto creato dal governo e da Vivendi con una offerta sulla rete non vincolante che protegge anche il suo investimento in Fibercop.
- Il consiglio di amministrazione rinvia la valutazione al 24 febbraio e apre a valutazioni alternative, dopo che in Borsa le azioni hanno guadagnato il 9,5 per cento e con l’offerta di Kkr che può servire a fissare un prezzo maggiore di quello degli analisti indipendenti ma più abbordabile di quello di Vivendi.
- Intanto l’incertezza è tale è che ormai il titolo della società è legato a doppia mandata a qualsiasi dichiarazione, mancato passo avanti, tavolo non riuscito sulla rete unica.
L’offerta di Kkr su Tim serve a fissare un prezzo per la rete. Il cda: «Aperti a ogni alternativa»
02 febbraio 2023 • 22:26Aggiornato, 02 febbraio 2023 • 22:31