- Affiorano perplessità rispetto alla visione ottimistica delle banche centrali, che vedono l’inflazione come transitoria senza specificare cosa davvero si intenda con tale termine.
- Mentre in Eurozona cresce l’irritazione dei tedeschi per il rialzo dei prezzi, emerge che espansioni monetarie e fiscali stimolano la domanda ma non servono, o sono controproducenti, contro colli di bottiglia dal lato dell’offerta.
- Dire “pagate di più i lavoratori” non serve a molto nel breve termine ma si traduce in aumenti di costi e prezzi, annullando le buone intenzioni di riassorbire la disoccupazione e aumentare i redditi più bassi, colpiti invece dall’inflazione.
L’ottimismo delle banche centrali sull’inflazione è fortemente esagerato
02 settembre 2021 • 21:12