L’INTERVISTA A MARTIN SANDBU

«Dopo guerra e pandemia il mondo si dividerà in blocchi economici. Ma la globalizzazione non morirà»

(Selim Chtayti/Pool Photo via AP)
(Selim Chtayti/Pool Photo via AP)
  • Ci si è resi conto, inoltre, che siamo geopoliticamente insicuri, che dipendiamo da partner inaffidabili. Per questo sia con la pandemia che con la guerra è aumentata la resilienza critica e in alcuni casi l'autosufficienza.
  • L’essenza economica della globalizzazione si basa sulla globalità, sull’attraversamento dei confini e sull’integrazione delle economie nazionali. L’Unione europea è il più grande esempio di globalizzazione della storia, anche se è un blocco regionale.
  • Se avremo una globalizzazione più regionalizzata, in modo da commerciare di più tra democrazie e non tanto con i paesi autocratici, dovremo ristrutturare le nostre economie, allontanandoci dai beni che potremmo ottenere a basso costo da quelle nazioni. 

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