La banca d’affari vuole comprare Banca Generali pagandola con le sue azioni della compagnia. Un’operazione che spiazza l’offerta del Monte per Piazzetta Cuccia e frena il costruttore romano
«Non è una mossa difensiva», ha messo le mani avanti in conferenza stampa l’amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel, descrivendo la cessione della quota controllata dalla banca d’affari, il 13,1 per cento, nel capitale di Generali. Fatto sta che l’operazione annunciata da Nagel e decisa domenica sera da una riunione straordinaria del consiglio d’amministrazione, punta a togliere dal piatto la preda più ambita da Francesco Gaetano Caltagirone e dalla famiglia Del Vecchio, i due scala



