Senza un diritto societario che limiti più efficacemente i benefici privati del controllo (prevenendo efficacemente anche i conflitti d’interessi in seno all’assemblea), e senza una politica che sappia rispettare la logica del mercato, le public companies restano un’eccezione. Il caso Mediobanca lo ha dimostrato.
Il successo dell’opas di Mps su Mediobanca ha una portata storica e fornisce nuovi spunti sull’annosa questione se sia possibile avere in Italia vere public companies, cioè società ad azionariato diffuso, in cui il controllo non è concentrato nelle mani di un singolo soggetto o di un patto di sindacato. Ce ne sono sempre state pochissime e, con poche eccezioni, quelle che ci sono presto oggetto di acquisizioni. Mediobanca per qualche anno è stata una public company. Ma poi, dopo che due soci (Fr



