Economia

Meta deve negoziare con Siae. E fornire i dati che ha sempre negato

(AP Photo/Jenny Kane, file)
(AP Photo/Jenny Kane, file)
  • L’Antritrust ha imposto a Meta di riprendere i negoziati con Siae e di ripristinare i contenuti che sono stati rimossi con decisione unilaterale da parte della società americana, dopo che Siae si era rifiutata di accettare il modello globale di pagamento dei diritti per l’utilizzo di contenuti su Instagram e Facebook e soprattutto di fornire a Siae tutte le informazioni necessarie per calcolare quanto possano pesare i contenuti che gestisce dal punto di vista economico.
  • Per mesi Siae e Meta hanno cercato un accordo per rinnovare la licenza di utilizzo da parte di Facebook e Instagram dei contenuti protetti dai diritti d’autore gestiti da Siae. Il problema è che erano d’accordo sul modello di remunerazione dei brani musicali utilizzati nei video superiori ai 60 secondi e in disaccordo su quello da prevedere per i video più brevi.
  • Su questi ultimi Meta proponeva infatti una flat fee, cioè un compenso fisso, teoricamente vietato dalla direttiva Copyright. Peccato che i video brevi risultino sempre più importanti nel modello di business della piattaforma.

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