Economia

Mittal “caccia” l’azienda che metteva i tetti sui veleni

Lo stabilimento dell'Ilva di Taranto.
Lo stabilimento dell'Ilva di Taranto.

ArcelorMittal ha deciso di recedere dal contratto con l’azienda friulana per il completamento delle coperture dei parchi minerali. Ci sono rischi per la tutela ambientale e per la salute. E le scadenze dei lavori potrebbero slittare ancora.

  • ArcelorMittal ha deciso di recedere dal contratto con Cimolai per il completamento delle coperture dei parchi minerali, un simbolo della difficile strada verso l'ambientalizzazione dell'acciaieria.
  • Le due strutture metalliche servono a evitare che il vento spinga nei polmoni dei tarantini le polveri dei minerali stoccati in stabilimento.
  • Sicurezza e tutela ambientale sono a rischio, mentre incombe l’ennesimo slittamento: secondo Cimolai, ArcelorMittal Italia ha previsto di finire ilavori per il 3 luglio 2021 per il Parco minerale e il 4 settembre 2021 per il Parco fossile.

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