Il 52 per cento delle azioni è stato acquistato dall’Investindustrial di Andrea Bonomi con un’operazione da 200 milioni di euro. Nicola Farinetti sarà il presidente e lascerà la carica di amministratore delegato. Sarà sostituito da un «manager di grande esperienza»
La famiglia Farinetti non ha più la maggioranza di Eataly: con un’operazione da 200 milioni di euro il 52 per cento delle azioni è stato venduto a Investindustrial, la società di investimenti di Andrea Bonomi.
Investindustrial e Eataly hanno firmato l’accordo, presentato ufficialmente come “a sostegno della crescita di Eataly”, per un investimento di 200 milioni di euro. Così Investindustrial acquista una parte delle azioni detenute dagli attuali azionisti, acquisendo appunto la maggioranza. E garantisce un aumento di capitale che azzera di fatto l’indebitamento finanziario netto della società.
Oltre alla famiglia del fondatore Oscar Farinetti (riunita nella società Eatinvest), il resto delle azioni è detenuto dalla famiglia Baffigo/Miroglio e Clubitaly (Tamburi Investment Partners) che manterranno dunque il restante 48 per cento della società. Nicola Farinetti, figlio di Oscar, sarà il presidente e lascerà la carica di amministratore delegato. Sarà sostituito da un «manager di grande esperienza».
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