TRA PINKWASHING E PARITÀ DI GENERE

Il Pnrr dà alle donne più soldi ma non più libertà

Illustrazione PIXABAY
Illustrazione PIXABAY
  • C’è tanto rosa nel piano di ripresa e resilienza appena arrivato a Bruxelles. Tante voci che non sono raggruppate in una unica missione, un unico pilastro del Pnrr, ma sono sparse in tutti e sei gli obiettivi fondanti.

  • Però non c’è nessun riferimento a un piano di assunzioni nei servizi pubblici, i settori tradizionalmente a maggior predominanza di lavoro femminile.

  • Così gli interventi potrebbero generare ancora mattoni e cattedrali nel deserto, questa volta a misura di bambino o addirittura favorire scuole e nidi privati sotto forma di voucher. A tratti una «operazione di pinkwashing», sono le parole di Susanna Camusso. 

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