I cinque segnali storici di crisi individuati da John Galbraith sono già tutti presenti: cattiva distribuzione del reddito, fragilità delle strutture bancarie e societarie, squilibri nei pagamenti, politiche economiche inadeguate e scarsa informazione economica. Se dovesse esplodere la bolla dell’intelligenza artificiale ci ritroveremmo in una nuova grande crisi
L’attuale concentrazione di ricchezza, potere e tecnologia richiama le dinamiche che portarono al crollo del 1929. John Kenneth Galbraith, nel suo classico The Great Crash (1954), descrive come l’euforia speculativa e la cattiva distribuzione del reddito abbiano creato un sistema instabile, pronto al collasso. Hyman Minsky, con la sua teoria dell'instabilità finanziaria, ha ulteriormente approfondito questa dinamica, sostenendo che «la stabilità è destabilizzante». La speculazione finanziaria, a



