- Draghi torna alle politiche attive del lavoro dove tutti si sono arenati: gli interventi previsti nel piano di ripresa devono essere anticipati e resi immediatamente operativi.
- Per una strategia a sostegno di imprese e lavoro, spiega, va coordinata una sequenza di interventi che stimolano credito, investimenti e innovazione: la sua politica economica pensa a stimolare la creazione di nuovi posti.
- Draghi cita la fine del divieto di licenziamento, ma non dice cosa farà. per questo prima sono centrali le politiche attive.
Prima politiche attive, poi nuovi posti di lavoro
17 febbraio 2021 • 20:41Aggiornato, 17 febbraio 2021 • 21:21