CRISI VICINA SUL FISCO

Il centrodestra contro Draghi:  sul catasto si salva per un voto

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 02-03-2022 Roma, Italy Politica Lega - presentazione ricerca su italiani e guerra Ucraina Nella foto: Il segretario della Lega Matteo Salvini Photo Mauro Scrobogna / LaPresse March 02, 2022 Rome, Italy Politics Lega - presentation of research on Italians and the Ukrainian war In the photo: The secretary of the Lega Matteo Salvini
Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 02-03-2022 Roma, Italy Politica Lega - presentazione ricerca su italiani e guerra Ucraina Nella foto: Il segretario della Lega Matteo Salvini Photo Mauro Scrobogna / LaPresse March 02, 2022 Rome, Italy Politics Lega - presentation of research on Italians and the Ukrainian war In the photo: The secretary of the Lega Matteo Salvini
  • L’aggiornamento del catasto in Commissione finanza passa per appena un voto: 23 contro 22. Il centrodestra vota compatto contro il testo del governo. 
  • Per cercare di trovare un accordo Forza Italia è stata ricevuta anche a Palazzo Chigi ma la proposta di mediazione si limitava a individuare solo immobili abusivi e fantasma. Poi Brunetta prende le distanze dal suo partito. 
  • La Lega invece rivendica lo strappo: «Sul fisco ci teniamo le mani libere. Con questo voto più tasse per tutti». Ma l’ufficio parlamentare di bilancio smentisce lo slogan: la revisione del cataso avvantaggia molti e svantaggia i più ricchi. 

Ogni mediazione è fallita e ieri sera in commissione Finanze della Camera il centrodestra ha votato compatto contro la revisione del catasto e quindi contro il governo. A salvare l’esecutivo sull’emendamento che prevedeva la cancellazione dell’aggiornamento dei valori catastali dal disegno di legge sulla delega fiscale è stato solo il voto di Alessandro Colucci di Noi con l’Italia, il partito di Maurizio Lupi. Il governo ha presenziato ai lavori della commissione, rappresentato dal ministro

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