- Tra gli innumerevoli effetti collaterali della invasione russa dell’Ucraina, il più rilevante si potrebbe avere a Teheran.
- A oggi solo la Cina ha progressivamente aumentato l’import dalla Repubblica islamica: proprio negli ultimi mesi, gli acquisti di Pechino hanno superato il picco di 623mila barili al giorno, un ammontare che non si vedeva da prima delle sanzioni imposte da Trump nel 2017.
- Oggi però la nazione considerata paria dagli Stati Uniti per via del programma di arricchimento nucleare su cui per molti anni l’Unione europea ha cercato di negoziare un accordo, torna centrale per l’approvvigionamento di idrocarburi.
Fuori la Russia dentro l’Iran. L’Ue cerca l’intesa con Teheran
02 marzo 2022 • 20:47Aggiornato, 02 marzo 2022 • 20:47