- Il governo Draghi si è salvato giovedì grazie a un voto, alla decisione di un piccolo partito, Noi con l’Italia, di ritirare la firma dall’emendamento che cancellava la revisione del catasto.
- «Ieri è successo che una parte consistente della maggioranza ha detto che quella norma non era accettabile: il voto di ieri peserà nel proseguimento dell’attività governativa» dice la sottosegretaria Maria Cecilia Guerra.
- La paura del centrodestra «è che quei dati diventino disponibili, perché farebbero emergere la verità della sperequazione. La verità è che si vuole difendere chi gode di un privilegio rispetto ad altri».