Il materiale delle batterie

Stellantis, la battaglia legale delle ong sull’estrazione del cobalto arriva fino all’Ocse

Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.
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  • Un gruppo di associazioni che lavorano in Africa ha presentato un’istanza contro Stellantis al Punto di contatto Ocse presso il Ministero dello sviluppo economico. Il tema è la trasparenza della filiera del cobalto. 
  • Il cobalto è uno dei metalli chiave per produrre le batterie necessarie per la transizione dell’automotive all’elettrico. La sua filiera però è estremamente problematica per questioni di sostenibilità sociale e ambientale, soprattutto per lo sfruttamento del lavoro minorile. 
  • L’istanza è solo l’ultimo passaggio di questa richiesta di trasparenza. Le associazioni che lavorano sul campo in Repubblica Democratica del Congo chiedono da tempo a Stellantis da dove viene quel cobalto.

Da chi arriva il cobalto di Stellantis? Il metallo è fondamentale per far funzionare il catodo nelle batterie dei nuovi veicoli elettrici, ma è anche il materiale più controverso nella filiera della transizione energetica. Più di due terzi delle forniture globali arrivano dalla Repubblica Democratica del Congo, dove viene estratto non solo nelle grandi miniere ufficiali a controllo cinese, ma anche da una fitta rete di scavi artigianali, dove lavorano bambini in condizioni di semi-schiavitù e c

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