- Donald Trump ha deciso di portare in tribunale i social che lo hanno bandito invocando la violazione del Primo emendamento della Costituzione, chiedendo il ripristino degli account e pretendendo un lauto risarcimento danni.
- Trump ha affermato di voler fare causa a Facebook, Twitter e Google, dichiarandosi «vittima di censura» e promuovendo una class action nei confronti dei capi delle tre società, Mark Zuckerberg, Jack Dorsey e Sundar Pichai.
- Trump, l’outsider, non ha mancato in passato di saper fiutare l’aria che tira e oggi potrebbe aver percepito una marea montante contro lo strapotere delle grandi società high tech della Silicon Valley.
Trump fa causa ai social ma la legge è dalla loro parte
09 luglio 2021 • 07:00