- Non passa giorno senza economisti, analisti ed esperti che prevedono una recessione per il secondo semestre. Ma nelle stime delle banche centrali non compare
- Il rischio recessione è legato all’inflazione che le banche centrali non hanno previsto, e non ne hanno capito la dinamica, ragion per cui si teme che le politiche attuate per riportarla all’obiettivo del 2 per cento, diventino a loro volta parte del problema
- Questa incertezza che ha costi notevoli dei quali in Italia si sottovaluta la portata.
Uno spettro chiamato recessione. La Bce è ottimista, i mercati meno
22 maggio 2023 • 06:00