Portogallo

«Tutti a Siviglia!» ma il presidente della Camera dimentica il Covid-19

Portugal's re-elected president Marcelo Rebelo de Sousa gestures as he leaves the Portuguese Parliament after being sworn in for his second and last five-year term, in Lisbon, Tuesday, March 9, 2021. At left is the Speaker of the Parliament Eduardo Ferro Rodrigues. (AP Photo/Armando Franca)
Portugal's re-elected president Marcelo Rebelo de Sousa gestures as he leaves the Portuguese Parliament after being sworn in for his second and last five-year term, in Lisbon, Tuesday, March 9, 2021. At left is the Speaker of the Parliament Eduardo Ferro Rodrigues. (AP Photo/Armando Franca)
  • I dati dello European centre for desease prevention and control segnalano la città andalusa come una zona a altissimo rischio, soggetta a lockdown parziali. Uno degli ultimi posti nel continente verso cui sia consigliabile programmare spostamenti di massa.
  • Il fresco precedente delle tifoserie di Chelsea e Manchester City, assembrate nel totale disprezzo delle regole anti Covid-19 per le vie di Oporto nei giorni della finale Champions, rende ancora più alta la sensibilità dei portoghesi sul tema.
  • In difesa del presidente della Camera è giunto il presidente della repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa. A suo giudizio, Ferro Rodrigues “intendeva riferirsi” ai portoghesi dotati di certificato vaccinale.

Per continuare a leggere questo articolo