Non ci sarà più una commissione valutatrice nazionale, e, nella logica di una semplificazione, la selezione dei docenti verrà demandata direttamente e per intero agli atenei, mediante concorsi locali, le cui commissioni avranno un membro interno e quattro esterni. Perché le modifiche introdotte non vanno bene: il parere dei commissari
Il ministero dell’Università e della Ricerca ha comunicato il 19 maggio scorso che il Consiglio dei ministri ha approvato il Disegno di legge 1518, “Revisione delle modalità di accesso, valutazione e reclutamento del personale ricercatore e docente universitario”. Trattasi di una proposta di riforma con la quale la ministra Anna Maria Bernini intende aggiornare le procedure di reclutamento dei e delle docenti nelle università italiane, promettendo di superare i limiti della Legge 240 del 2010, n



