Dal 13 dicembre la stazione non esiste più. Noi lo sapevamo già, doveva succedere. Quale progetto-cerniera sostituirà gli inutili binari? Riesco a immaginare più facilmente cosa succederebbe se fossimo a Copenaghen, a Francoforte, ad Amsterdam. Qui è più difficile, ma forse è per questo che Milano è, a dispetto dei suoi detrattori, una grande città: perché, appunto, è una città difficile
Era nella natura delle cose. La stazione di Porta Genova dal 13 dicembre non esiste più. Resterà il suo fantasma, il riferimento topografico. Per un po' si continuerà a dire “dove vai?” “vado in Porta Genova” intendendo le vicinanze della stazione, anche se non sarà più una stazione. Noi lo sapevamo già, doveva succedere, perché le due parti di questo essere vivente che chiamiamo Milano, e che stanno una di qua e una di là dalla stazione, premevano ormai sempre di più contro i binari, contro il


