Al “self made man”, secondo più ricco d’Italia, i pm di Bologna hanno contestato un’evasione da 1,2 miliardi. Ma la pendenza è stata risolta a giugno. Qualche mese dopo la nomina di Del Deo, già capo dei servizi
Il 2025 non sarà ricordato come uno degli anni più tranquilli della carriera di Andrea Pignataro. Il miliardario bolognese, un “alieno” rispetto al sistema finanziario italiano, ha costruito la sua fortuna all’estero partendo da Londra e arrivando a fornire società e banche centrali di una cinquantina di nazioni, ma negli ultimi due mesi è finito al centro delle cronache nostrane. Un fatto rarissimo, per uno che fa della riservatezza uno stile di vita. Il 10 aprile si è saputo che Pignataro è so



