L’INCHIESTA

Angelucci vota e usa il condono, la condanna del suo contabile

Per Meloni la sanatoria sarebbe servita ai cittadini «in difficoltà». Ma il ras della sanità ha risparmiato 4 milioni. Alla Camera il leghista risulta assente il 99,9 per cento delle volte: per la rottamazione quater ha fatto uno sforzo

Pace fiscale, tregua fiscale, definizione agevolata, sanatoria, condono, rottamazione. Chiamatela come volete, ma se c’è una legge che piace particolarmente ad Antonio Angelucci è quella che permette a chi ha debiti con il fisco di pagare meno del dovuto. Il parlamentare più ricco d’Italia, fondatore di decine di cliniche private convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, immobiliarista ed editore, ha un vizio: come è noto alla Camera, in quasi 17 anni di attività, si è sempre fatto vede

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